Il Panettone Baj nella storia

Nella seconda metà dell’Ottocento la più che secolare attività dolciaria della famiglia Baj consisteva nella produzione di confetteria e cioccolato, nella commercializzazione di dolci, vini e liquori, ma divenne famosa in Italia e nel mondo soprattutto per la produzione di panettoni.

Il panettone divenne l’elemento principale nelle pubblicità e il tema dominante delle copertine di cataloghi e pubblicazioni promozionali. Le stesse confezioni in metallo dei prodotti di confetteria pubblicizzavano il panettoni quale principale e caratteristica produzione della Casa.

Il padiglione di Giuseppe Baj all’Esposizione Internazionale di Milano del 1887.

Il Panettone Baj fu considerato per decenni il migliore di Milano, fatto ufficialmente attestato dalla vincita di premi e medaglie. Per esempio guadagnò il primo premio alle esposizioni di Milano del 1881 e 1887.

Confezione di fine ‘800 per Panettone da 2 kg. Il logo di questa confezione e il fregio sul coperchio sono stati adottati per l’incarto del Panettone Baj, produzione 2016.

L’antichità delle produzioni dolciarie della famiglia Baj si deduce da alcuni documenti in possesso degli attuali eredi, che fanno risalire gli inizi dell’attività al 1768.
A livello popolare si deve registrare lo slogan, riportato da molte fonti, che risuonava nella testa dei milanesi tra Ottocento e Novecento: “Quando a Milano non vi era ancora il tramvaj già si gustava il Panettone Baj ”.

All’epoca il panettone era un dolce consumato tutto l’anno. Per questo nelle pubblicità veniva sempre rimarcato che “La pasticceria e confetteria Giuseppe Baj ha sempre pronta e freschissima la specialità tutta milanese del panettone”.

Giuseppe Baj, che aveva sedi secondarie a Genova e in Svizzera, esportava regolarmente panettoni nell’intero continente europeo, in Russia, in America e perfino in Australia.