Panettone in Velocità, di Filippo Tommaso Marinetti e Fortunato Depero

Nel Natale 2024 Andrea Guida Pautasso e Federico Zanoner, curano per la casa editrice Aspis Edizioni di Camilla Scarpa il libro “Panettone in Velocità”, con testi originali di Marinetti e Depero sul Natale Futurista, il Panettone, e in particolare il Panettone Baj. Uno dei testi originali è quello qui sotto riportato di Marinetti che racconta la lievitazione aerea a bordo del Caproni. Si dà il fatto che questo velivolo esiste ancora ed è pilotato oggi da pochi piloti tra cui Cesare Baj.

Il libro “Panettone in velocità” di Marinetti e Depero

Il libro
Da sempre considerato un dolce dell’antica tradizione gastronomica milanese, il Panettone cela un cuore modernissimo e futurista come svelato dagli scritti del fondatore del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti, da Angelo Rognoni e Fortunato Depero in Panettone in velocità. E se poi Marinetti e i cuochi futuristi per rendere davvero speciale il Panettone suggeriscono di farlo lievitare in volo con un Caproni sul Lago di Como, ecco che tutto ciò che può sembrare un sogno o una fiaba poteva accadere davvero, ma per scoprirlo basta seguire fra le pagine di Panettone in velocità la vera storia della pasticceria Baj Milano 1768, confetteria-pasticceria che ai tempi dei futuristi aveva sede in via Santa Radegonda, affacciata su Piazza del Duomo.

La copertina
La copertina è stata disegnata da Tomaso Baj, che parallelamente al riavvio dell’attività del trisnonno Giuseppe svolge la professione di graphic designer.

Cesare Baj e il volo sul Caproni

Cesare Baj e Gerolamo Gavazzi in volo con il Caproni restaurato

Il panettone Baj nella cappelliera con il libro sul Futurismo

Presentazione del libro a Casa Depero

Presentazione del libro a Chiasso – Biblioteca e Max Museo

Filippo Tommaso Marinetti

Scrive sul Panettone Baj:

Uso compensare con disegni di Sacchetti [disegnatore e collaboratore della rivista “Poesia”] e panettoni i doni della fantasia. Sono ordinati nelle pasticcerie San Babila e Bai e partono per le città del mondo sì voluminosi numeri di “Poesia” impacchettati sul letto della mia camera ingombra di quadri ritagli di giornale e fotografie amorose. 

Marinetti scrive anche sul panettone:

Interviene il cuoco futurista Garavelli – Vorrei costruire il panettone gigantesco simbolo di Milano ma ho un dubbio sul vigore del lievito e ad ogni buon conto uova e farina uova e farina uova e farina per l’illusorio tono d’oro e poi una sublime leccatina di calorie a miliardi per ottenere la scricchiolante crosta che simuli il carbone – Occorre l’energia espansiva della Poesia e per questo portare in carlinga l’enorme buona pasta e tanto meglio se nel cielo di Como la benedirà un po’ di quella acqua piovana maestra di pane a sapore speciale Volare col pomposo panettone in un Caproni per aerarlo prima di cuocerlo (…) O studenti milanesi il Futurismo vi regala un nuovo simbolo per i vostri berretti goliardici il Panettone Gigante della bontà e della veloce digestione destinato a fugare la preistorica pastasciutta del filosofico peso O studenti milanesi il Panettone che stiamo cucinando salverà la città (…) 6 metri di diametro e 2 di altezza Avrà cento fratelli minori panettoni che la Rivista Internazionale “Poesia” spedirà in vagoncini a lettuccio di versi liberi ritagliati nella carta velina dorata Nel forno fiabesco si sviluppano i lineamenti grandiosi di una catena di monti mangiabili (…) delirante di terrore Garavelli sorveglia il fumante roseo forno ebbro di scintille – Mancano calorie presto presto Furibondo il cielo africano che opprime il Panettone gigante si lucertola di sforzi dementi Si avventa la Poesia dentro abbracciando la scricchiolante crosta bruna – Ancora del gaudio bambinesco e sarà cotto a puntino finalmente (…) O Poesia cuoci cuoci di sobbalzante lirismo torrido il nostro panettone amato – Al di là di ogni spasimo ancora ancora ancora dentro in fondo dentro Arrivano a Parigi cotti a puntino i rappresentanti saporiti del Panettone gigante Henry de Régnier poeta gallo a baffi spioventi dice – Admirable ce gâteau milanais des faunes Paul Adam romanziere di Trust sentenzia – Le panettone est gâteau des grands industriels Verhaeren scrive – Merci pour le panettone des ouvriers La poetessa de Noailles conclude – Le panettone est le gâteau littéraire par excellence”.

Biografia

(Alessandria d’Egitto, 22 dicembre 1876 – Bellagio, 2 dicembre 1944) è stato un poeta, scrittore e drammaturgo italiano. È conosciuto soprattutto come il fondatore del Futurismo, la prima avanguardia storica italiana del Novecento.